Moica Ragusa, Tour guidato nel barocco sciclitano e modicano
La fotografia, talvolta, rende visibili le invisibili geometrie del visibile (Leonello Bertolucci)!
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Scicli |
Moica Ragusa, nella figura della sua presidentessa Anna Ottaviano, ha organizzato un tour guidato presso i luoghi, set naturale, della fiction "Il Commissario Montalbano", (proprio in questi giorni la troupe della serie televisiva ha cominciato a registrare le nuove puntate a Punta Secca).
Scicli si presenta come una cascata di case, di chiese, di strade che si precipitano a valle fino al mare per disperdersi all'orizzonte nei colori della luce; quella luce abbagliante che rende la pietra preziosa e l'architettura oro vero. Il giro turistico ha preso il via da piazza Italia, dalla chiesa Madre di San Guglielmo Eremita dove all'interno è custodita l'eccezionale statua della Madonna delle Milizie.
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Simulacro della Madonna delle Milizie chiesa Madre di San Guglielmo Eremita, Scicli |
Si è proceduto ad ammirare la facciata di Palazzo Fava, la ricca chiesa di San Bartolomeo, Palazzo Beneventano, via Mormino Penna: ingresso al Palazzo del Municipio, nella stanza destinata alla stanza del Questore nella fiction del Commissario Montalbano; Palazzo Spadaro, chiesa di Santa Teresa, chiesa di San Giovanni Evangelista, dove è custodito il dipinto "Cristo di Burgos"(Cristo in gonnella).
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Palazzo del Municipio, stanza del "Questore di Vigata", Scicli |
Nel pomeriggio il gruppo si è spostato a Modica, prezioso gioiello barocco, con visita presso il maestoso Duomo di San Giorgio, il Duomo di San Pietro, Palazzo Grimaldi e il movimentato Corso Umberto.
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Duomo di San Giorgio, Modica
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Appare chiaro, dopo aver visitato questi luoghi incantati, la motivazione che ha portato il regista Alberto Sironi ad ambientare le storie del siciliano Andrea Camilleri nella provincia di Ragusa, set naturale e unico, ricco di storia, cultura, tradizioni, leggende, folklore, architetture e paesaggio!
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chiesa di San Bartolomeo, Scicli |